FOTOVOLTAICO

Convertire l’energia solare in energia elettrica grazie ad un impianto fotovoltaico è una delle scoperte più rivoluzionarie dell’uomo.
L’energia pulita, generata senza produrre emissioni nocive, potrà essere utilizzata sia per consumi domestici, che consumi aziendali, trasformandosi in vero e proprio guadagno sia per il risparmio conseguito, che per la possibilità di beneficiare della detrazione fiscale.

Installare un impianto fotovoltaico sulla propria casa non è una spesa, ma un vero investimento.

Energy Italy propone il fotovoltaico con la formula chiavi in mano e segue la tua pratica dall’inizio alla fine, interfacciandosi con tutti gli enti coinvolti.

Potrai scegliere tra tre formule:

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    Dove possono essere installati i pannelli fotovoltaici?

    I pannelli fotovoltaici possono essere installati su un tetto, su terrazzo, in facciata o anche a terra. Normalmente sono necessari circa 8 mq di pannelli per ogni kWp installato. I pannelli devono preferibilmente essere posizionati con una inclinazione tra i 25 ed i 40 ° rispetto al piano orizzontale, e con orientamento a Sud. Nella scelta della posizione è importante anche tenere conto di eventuali ombre generate da alberi, edifici adiacenti, camini, antenne, ecc.

    Con un impianto fotovoltaico è possibile rendersi energeticamente indipendenti?

    Non è possibile, o quanto meno non sarebbe per nulla conveniente, staccarsi completamente dal contatore di rete e non ricevere più la bolletta. I normali impianti fotovoltaici necessitano infatti di essere collegati alla rete di fornitura di energia elettrica per funzionare.

    L’impianto fotovoltaico permette di produrre gratuitamente grazie al sole buona parte dell’energia di cui abbiamo bisogno; in questo modo miglioriamo la nostra indipendenza energetica nel senso che l’importo delle bollette si riduce significativamente e gli eventuali aumenti futuri del costo dell’energia avranno un impatto minimo sul nostro bilancio domestico. L’ottimizzazione dell’autoconsumo è possibile grazie all’installazione del sistema di accumulo dato dall’impianto.

    Come massimizzare i vantaggi di un impianto fotovoltaico?

    Curare periodicamente la manutenzione e pulizia dei pannelli è il primo presupposto per garantirne l’efficienza.

    Per godere al massimo dei benefici dell’impianto fotovoltaico poi, è conveniente concentrare i nostri consumi nelle ore in cui l’impianto fotovoltaico è attivo, ad esempio programmando opportunamente gli elettrodomestici come lavatrici, ecc.

    Qualora non consumassimo istantaneamente tutta l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico, questa viene ceduta alla rete e remunerata dal contributo in conto scambio.

    Tuttavia va ricordato che l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico è meglio remunerata quando è autoconsumata, rispetto a quando è ceduta alla rete.

    Una opportunità di incrementare il proprio autoconsumo e il proprio grado di indipendenza energetica è dato dai sistemi di accumulo, che permettono di immagazzinare parte della energia prodotta in eccesso durante il giorno, e di utilizzarla alla sera.

    È possibile installare un impianto fotovoltaico in un condominio?

    Si, il condominio può realizzare un impianto fotovoltaico, per coprire i fabbisogni delle utenze comuni (illuminazione scale, ascensore, ecc.).

    È anche possibile installare un impianto per il singolo condomino, anche se in questo caso è necessario il consenso all’unanimità di tutti gli altri condomini se l’installazione interessa parti comuni come il tetto.

    Quali sono gli incentivi di cui gode oggi (anno 2017) un impianto fotovoltaico?
    • Le persone fisiche che sostengono la spesa di un impianto fotovoltaico possono beneficiare della detrazione IRPEF pari al 50% della spesa sostenuta, ripartita in 10 anni.
    • soggetti titolari di reddito d’impresa invece, possono beneficiare del superammortamento al 140%.
    • Tutti (privati e aziende) possono beneficiare dello scambio sul posto, che permette di immettere in rete l’energia prodotta e non autoconsumata, a fronte della quale viene riconosciuto un corrispettivo economico denominato contributo in conto scambio.